Il libro raccoglie scritti eterogenei. I meno irrilevanti derivano da Cenere, rassegna di Momò Calascibetta e Dario Orphée La Mendola curata dall’autore che, occupandosi del rapporto tra immagine e potere, ha cercato di introdursi nel castello incantato dell’arte – un mondo che, lungi da appartenere ai soli artisti, è guidato da critici, galleristi, collezionisti, curatori – dalla porta di servizio. Alcuni dei restanti sono recensioni o editoriali apparsi sulla edizione on line della rivista “Segno”. Altri nascono come introduzioni a mostre o lavori su commissione. Tutti sono animati da un moto di ripulsa verso l’arte che ha scambiato col successo la sua aura trasformandosi in spettacolo e, per contro, da sincera ammirazione per quanti ancora si oppongono alle logiche commerciali ed edonistiche – il Viagra e la banana – dominanti nel sistema.
Aurea Phoenix Edizioni